Il 15 giugno, dalle 18 alle 22, a Mercato Centrale Torino si festeggia, con un giorno di anticipo, il Bloomsday, manifestazione dedicata a James Joyce e al suo romanzo Ulisse, che si svolge interamente nella giornata del 16 giugno, giorno della commemorazione ufficiale.
Torino, giugno 2025 – Dalla prima edizione del 1950 a Dublino, il Bloomsday ha trovato fortuna in altre città europee che hanno accolto l’idea, declinandola e sviluppandola in molti modi: dalla semplice lettura in pubblico di alcune parti del libro, a conferenze e proiezioni a tema, a vere e proprie performance in qualche modo ispirate al testo joyciano. In Italia si festeggia da diversi anni in alcune città particolarmente legate a James Joyce, come Trieste, dove troviamo anche il Museo James Joyce. Altre città molto attive in merito sono Genova, Salerno e Ravenna.
Dal 2022, in occasione del centenario della prima pubblicazione del libro, anche Torino ha la sua festa dedicata al flusso di coscienza, ed è proprio questo l’unico punto fermo del festival che ogni anno si trasforma cambiando forma e luogo, per tenere fede alla sua natura dinamica e in divenire.
L’evento, organizzato dal collettivo Spazio Parentesi e curato da Laura Callari e Andrea Cavallo, quest’anno ha scelto come sede il magnifico e naturale flusso di coscienza spontaneo quale è Mercato Centrale Torino, grazie alla sua posizione nel centro di Piazza della Repubblica, che lo rende metafora del melting pot e del cuore pulsante della città.
L’obiettivo del Bloomsday è quello di valorizzare i contenuti e rendere accessibile a tutti un libro che racconta in modo divertente, originale e sorprendente tutte le profondità dell’essere umano.
Attualità, accessibilità, dinamismo e flusso artistico, sono le parole chiave del Festival condivise dalla visione di Mercato Centrale che mette a disposizione il pianoforte a coda e tutte le attrezzature dello spazio Fare con vista e terrazza sulla suggestiva piazza del mercato.
Questa quarta edizione è incentrata sulle connessioni artistiche e vedrà una mostra collettiva (che sarà allestita e disallestita in giornata come un flusso in divenire) intramezzata da performance musicali e artistiche, il tutto ispirato agli episodi e alle tematiche dell’Ulisse scritto da James Joyce. Un libro contemporaneo e attuale, considerato uno dei romanzi più importanti della letteratura del XX secolo.
Il Bloomsday è interamente dedicato a questo capolavoro letterario, ritenuto complesso per lo stile narrativo che contiene tutti i registri: dal parodistico al dottrinale. Ulisse è la storia di una giornata, il 16 giugno 1904, di un gruppo di abitanti di Dublino. Incrociando in modo apparentemente casuale le vite degli altri, i personaggi ne determinano lo svolgimento e lo descrivono, attraverso un continuo monologo interiore. Nel romanzo Leopold Bloom, ebreo irlandese, è un piccolo borghese, impegnato a tradire la moglie Molly da cui è tradito a sua volta.
L’evento, gratuito e a ingresso libero, si svolgerà domenica 15 giugno dalle 18.00 alle 22.00 con il seguente programma:
Dalle 17 alle 18 flash mob con letture di alcuni episodi dell’Ulisse sul tram (3 o 16)
Lettura ad alta voce a bordo dei mezzi. Una volta giunti a Mercato Centrale, i lettori scenderanno dal tram e continueranno la loro azione fino alla destinazione dell’evento.
Dalle 18.00 presentazione del Bloomsday e apertura al pubblico della mostra Spontanea Mente Una collettiva di opere ( dipinti, sculture, stampe) liberamente ispirate agli episodi dell’Ulisse.
Spontanea Mente è un percorso espositivo che esplora il concetto di flusso di coscienza, ispirandosi all’epico romanzo Ulisse di James Joyce. Attraverso le opere di diversi artisti, il progetto invita il pubblico a immergersi nelle profondità della mente umana, catturando i pensieri, le emozioni e le percezioni che si susseguono in modo continuo e spesso caotico, proprio come nel celebre monologo interiore di Joyce.
Ogni artista ha scelto di interpretare un episodio specifico del romanzo, seguendo un ordine che permette di tracciare un percorso narrativo e tematico. Fabiana Cima apre la mostra con l’episodio 3, offrendo uno sguardo introspettivo sul paesaggio, dipinto osservando la spiaggia di Sandymount di Dublino vista tramite una telecamera di sorveglianza con accesso pubblico. Romina Di Forti prosegue con l’episodio 4, attraverso un dipinto a olio su tavolozza che trasforma un oggetto abbandonato in un simbolo di intimità quotidiana, riflettendo sull’importanza delle piccole cose e dei gesti semplici.
Giuliano Brancale porta l’attenzione sull’episodio 10, mentre Giuda (Giuseppina Longo) si concentra sull’episodio 14, con la sua stampa d’arte Mors est ianua vitae. Questa opera, ispirata al capitolo Oxen of the Sun, esplora il ciclo di nascita e morte, di creazione e distruzione, evidenziando come ogni fine possa essere un nuovo inizio, un tema centrale nel flusso di coscienza di Joyce. La sua tecnica di acquaforte e acquatinta su zinco conferisce all’opera una profondità simbolica e visiva molto potente.
Alessia Ridolfi interpreta l’episodio 15, catturando la fluidità del pensiero, mentre Lucia Santoni con Lo Scheletro rappresenta il momento culminante del capitolo 17, in cui Bloom si rende conto della presenza dell’amante di Molly. La sua installazione, si propone come un’immagine forte e suggestiva del momento di rivelazione e consapevolezza.
Le opere di Agapi Kanellopoulou e Virginia di Nunzio, entrambe ispirate all’episodio 18 Penelope, chiudono il percorso espositivo. La prima, con il dipinto Soliloquio, cattura i pensieri incessanti di Molly Bloom, mentre la seconda presenta una scultura in ceramica che omaggia la voce femminile e l’affermazione di sé, tra memoria e corpo.
Spontanea Mente si configura come un dialogo tra le opere e il testo di Joyce, in cui ogni artista interpreta e rielabora il flusso di coscienza in modo personale e originale. La mostra non solo rende omaggio alla complessità narrativa di Ulisse, ma invita anche il pubblico a riflettere sulla natura del pensiero umano, offrendo molteplici chiavi di lettura di un tema così universale.
Alle 18.30 Francesco Canale (in arte anima blu) parla di accessibilità e del cambio di prospettiva presentando il suo progetto Working Souls – Redefining what’s possible.
Francesco Canale è un artista multidisciplinare: pittore, scrittore, autore musicale, performer e imprenditore. Nato senza arti, ha trasformato la sua unicità in una straordinaria forza espressiva, facendo dell’arte il suo strumento di comunicazione e impatto sociale.
Verso le 19.00 il gruppo di lettura WhatsTheSitua si presenterà e darà un assaggio di letture performative sul tema del cibo nell’Ulisse.
WhatsTheSitua BookLab è un gruppo di lettura nato da un’idea di Arsenio Bravuomo e Marta Cadoni come gruppo di auto-aiuto letterario per la lettura di libri che non si ha il coraggio di leggere da soli. Il gruppo, giunto al terzo anno di attività, ha iniziato nell’ottobre 2022 dall’Ulisse di James Joyce, per poi continuare nella stagione 2023-24 con Infinite Jest di David Foster Wallace. Dopo la lettura propedeutica dell’Odissea di Omero durante l’estate, nella stagione 2024-25 il gruppo ha raddoppiato il proprio impegno, con la lettura di Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo e la rilettura dell’Ulisse (progetto ReJoyce). Il gruppo organizza anche viaggi letterari per visitare i luoghi dei romanzi di Joyce e di Stefano D’Arrigo.
- A seguire, alle 20 Andrea Cavallo, musicista compositore e appassionato dell’Ulisse di Joyce, musicherà dal vivo le opere dei vari episodi, con alcuni interventi di lettura performativa di WhatsTheSitua BookLab, in uno scambio continuo e dinamico.
Alle 20.45 il performer Sergio Garau metterà in scena un tributo all’Ulisse trascinando il pubblico nelle sue visioni di lucida follia.
In chiusura, verso le 21, WhatsTheSitua BookLab performerà con delle letture corali sempre dall’Ulisse.
All’evento parteciperà anche Lo straniero – Libri da altrove, libreria indipendente nel cuore di Vanchiglia a Torino, specializzata in libri nuovi e usati, libri rari e presentazioni e letture dal vivo.
Per l’occasione, prendendo ispirazione dall’ottavo episodio, dove Bloom (protagonista dell’Ulisse) consuma un sandwich con gorgonzola, insalata e senape, bevendo un bicchiere di Bourgogne rosso, Mercato Centrale Torino propone l’offerta speciale Aperitivo Lotofagi disponibile al corner a cura di Cantina Social, attivo dalle 18.15 alle 19.30 circa.
La combo aperitivo, composta da un calice di vino rosso + “cicchettino” pane, gorgonzola, senape e miele, avrà un prezzo di 8€ e si potrà acquistare direttamente in Spazio Fare.
Inoltre, per tutti i partecipanti del Bloomsday è disponibile uno sconto del 20% valido il 15.06 per tutte le consumazioni presso le botteghe di Mercato Centrale.