Boman, la forza intelligente

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BOMAN è oggi un’importante realtà italiana con sede a Murello (Cuneo) che opera nell’ambito della:
progettazione e costruzione di attrezzature e soluzioni personalizzate per il sollevamento e la movimentazione; progettazione e costruzione contenitori specifici per logistica industriale;
realizzazioni di impianti industriali personalizzati per la saldatura e l’assemblaggio; saldatura di strutture meccano saldate in acciaio altoresistenziale quali bracci telescopici, telai e torrette per il settore del sollevamento.

LA STORIA
“La fabbrica non può guardare solo all’indice dei profitti.
Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia.
Io penso la fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica”.
(Adriano Olivetti)

BOMAN è soprattutto una storia di quell’imprenditoria italiana fatta di lavoro, passione, esperienza e lungimiranza.
Nel giugno del 1999, a Ceresole d’Alba (Cuneo), Silvio Bonaudi fonda la BOMAN il cui core business, frutto di un’esperienza pluriennale, è rappresentato dalla progettazione e realizzazione di contenitori metallici per il settore logistico dell’automotive.
La storia inizia in una piccola struttura dove Bonaudi e la moglie mettono le fondamenta di un lungo percorso, e dove, a febbraio 2000, arriva la prima dipendente che, ancora oggi, è presente in azienda; nei mesi successivi il numero dei dipendenti cresce con costanza.
La mente imprenditoriale e visionaria di Silvio Bonaudi dà origine, in breve tempo, al primo passaggio verso nuovi obiettivi, e aggiunge, alla progettazione e realizzazione dei contenitori, la produzione di particolari e pianali per bisarche, gli automezzi dedicati al trasporto di autoveicoli, prodotti dall’azienda Rolfo.
Nel 2001, viene avviata anche la produzione di contrappesi e casseforme per contrappesi – strutture in metallo specifiche per contrappesi in cemento delle gru e dei primi componenti per gru, come i basamenti fissi e rotanti delle gru tower di medie e grandi dimensioni.
Il 2005 è l’anno dell’ampliamento dell’azienda, con il trasferimento dello stabilimento a Murello – sempre in provincia di Cuneo – dove nasce un plant produttivo di 3.000 mq a cui, nel 2008, si aggiungono ulteriori 1.000 mq per la lavorazione delle componenti alto resistenziali.
Occorre però fare un piccolo passo indietro e tornare al 2006, anno nel quale BOMAN inizia la lavorazione degli acciai alto resistenziali, cioè di quegli acciai caratterizzati da un alto carico di snervamento, che consente di garantire una resistenza meccanica superiore, subendo, a parità di forza impressa, una deformazione minima rispetto all’acciaio tradizionale.
Il 2007 è forse l’anno che segna una delle svolte più importanti nella storia di BOMAN: è qui che inizia la prima progettazione di posizionatori e manipolatori, un vero e proprio esempio di lungimiranza ed intraprendenza imprenditoriale. Accade infatti, che per fornire risposta alle esigenze di un cliente, Silvio Bonaudi e alcuni stretti collaboratori, si recano negli Stati Uniti per portare in Italia nuove lavorazioni ancora poco conosciute nel nostro paese. Il viaggio porta i frutti sperati, Bonaudi comprende le potenzialità del progetto e, tornato in Italia, avvia la progettazione di un’attrezzatura per saldare una differente tipologia di bracci telescopici.
Proseguendo la strategia di diversificazione, Bonaudi nel 2019 registra il brand Boman e a ottobre dello stesso anno partecipa alla prima fiera (GIS Piacenza) per proporre il proprio prodotto al pubblico avviando così la commercializzazione a marchio.
Nel 2021 Silvio Bonaudi manca improvvisamente, lasciando certamente un grande vuoto, ma anche un’importante eredità, che si percepisce anche solo camminando nello stabilimento di Murello dove, tutte le pareti esterne, sono decorate con ampi murales dell’artista Mario Leuci in arte 750ML, esperto di cultura chopper e uno dei principali esponenti dell’airbrush artist al mondo, che ha raccontato, attraverso la sua opera, le passioni e la vita di un imprenditore che ha sempre saputo vivere l’oggi, ma con occhio attento al domani, con capacità intuitive e coraggio che rappresentano appunto, la miglior capacità imprenditoriale del nostro paese.
La guida della BOMAN è oggi affidata alla seconda generazione della famiglia: Enrico Bonaudi – presidente di BOMAN srl e la sorella Clara Bonaudi che, con collaboratori fidati, portano avanti l’idea di impresa ma, al tempo stesso, di famiglia che Silvio ha sempre cercato e voluto per la sua azienda.

LA FILOSOFIA BOMAN
“Le aziende non sono solo capitali, strutture e prodotto
ma vivono dell’esperienza e intraprendenza dei propri dipendenti,
delle persone che ci lavorano”
(Silvio Bonaudi)

BOMAN è cresciuta nel tempo sulla base di una filosofia che ha messo al centro del suo operato la creazione di valore per i prodotti progettati e per i clienti con i quali ha instaurato un rapporto di vera partnership, che conduce allo sviluppo di processi esclusivi, progettati sulle singole esigenze e da cui nascono prodotti affidabili, competitivi e innovativi. Un percorso tracciato seguendo una rotta dettata da principi imprescindibili di correttezza, con forti valori etici, nel rispetto delle regole e delle persone.
Una filosofia che ha guidato questi primi 25 anni, caratterizzati da cambiamenti talvolta audaci, da sfide dettate dall’evoluzione tecnica del mercato, che hanno portato però ad un accrescimento e alla costruzione di un know-how di alto livello.
Oggi BOMAN è presente sul mercato nazionale ed internazionale con una propria “personalità”, perfetta sintesi di quel concetto di Made in Italy che riassume al suo interno l’eccellenza in termini di qualità, creatività, affidabilità, eleganza e forme, grazie alla costruzione di un team di professionisti di comprovata esperienza che, con passione e professionalità, è in grado di offrire risposte e soluzioni alle esigenze del cliente.

UN’AZIENDA DI PERSONE
“In BOMAN cerchiamo sempre persone che abbiano passione,
magari non conoscono ancora il mestiere,
ma hanno la volontà di essere formate per costruire insieme un percorso”
(Enrico Bonaudi)

Le persone rappresentano il vero pilastro fondante di BOMAN. Persone e non dipendenti, una filosofia che non è fatta di sole parole ma soprattutto di fatti attraverso i quali si mettono in evidenza i valori che guidano l’organizzazione di Murello sin dalla sua nascita.
Oggi BOMAN prosegue questo cammino integrando al personale con più anzianità lavorativa figure giovani e dinamiche per continuare la propria evoluzione puntando uno sguardo al futuro. Un esempio sono i due giovani addetti alla gestione della nuova stazione robotizzata, assunti e appositamente formati per la realizzazione di un importante progetto di innovazione del processo produttivo. Così come alcuni giovani che, seguendo le orme dei genitori, arrivano in BOMAN, compiono un percorso di formazione e si appassionano ad una delle lavorazioni che si realizzano all’interno dello stabilimento, portando entusiasmo e nuove visioni.
Ma BOMAN è stata antesignana anche nella concretizzazione del concetto di inclusione lavorativa quando, nel 2004, ha avviato un progetto di inserimento di nuove figure professionali provenienti dalla comunità indiana di Pancalieri (la più grande del Piemonte), creando formazione e continuità lavorativa.
“Un’azienda di persone” non è solo un titolo è una realtà che passa attraverso piccole ma fondamentali attenzioni: il poter facilmente comprendere quale mansione svolga un dipendente riconoscendolo dal colore di cui è vestito, il suo nome e magari individuando se sia responsabile per il primo soccorso o per l’antincendio, sono tutti elementi che fanno di BOMAN un’azienda costruita a dimensione di persona e sicura. Così come il tradizionale “meeting del primo mercoledì del mese” che si svolge nell’area direzionale. Un modo di interpretare l’azienda come se ci trovassimo nella Silicon Valley: la direzione e i responsabili si incontrano a pranzo per confrontarsi, progettare e costruire il futuro e il tutto avviene davanti a un buon pranzo rigorosamente cucinato in azienda come ai suoi tempi faceva Silvio.

I PRODOTTI BOMAN
Tutte le lavorazioni necessarie alla realizzazione dei prodotti vengono eseguite all’interno delle officine BOMAN da personale specializzato.
PRODUZIONE SU DISEGNO DI STRUTTURE IN ACCIAIO ALTO RESISTENTI

  • Bracci Telescopici
  • Componenti di Gru Tower ((tiranti, bielle, bozzelli, puntoni)
  • Basamenti fissi e rotanti Gru Tower di medie e grandi dimensioni
  • Telai e torrette Gru Mobili

PROGETTAZIONE E PRODUZIONE DI MANIPOLATORI E POSIZIONATORI
Il comparto dei rotosollevatori permette di sollevare, ruotare, inclinare e capovolgere, anche macchine di grandissimo peso, per eseguire con facilità e totale sicurezza interventi di montaggio, saldatura, manutenzione, fornendo soluzioni capaci di ridurre i tempi dell’intervento e aumentare le performance di produzione. Tutti i manipolatori e posizionatori vengono progettati e costruiti in Boman, elemento che diventa garante di alta qualità del risultato con puntualità della consegna.

MACCHINE E ATTREZZATURE SPECIALI
Il settore è dedicato allo studio, progettazione e realizzazione di soluzioni innovative che diventano anche punto di partenza per la creazione di una gamma prodotti sempre più ampia e diversificata, che porta inevitabilmente ad una crescita della produttività e qualità aziendale.

CONTENITORI PER USO INDUSTRIALE
Progettazione e realizzazione di contenitori per ospitare e trasportare qualsiasi tipologia di componenti, sia per trasporto specifico, che per il carico automatico, con particolare attenzione alla creazione di soluzioni che abbattono i costi di trasporto e preservano qualità e integrità dei componenti.

BOMAN OGGI: dati e numeri
Fatturato 2023: 17 milioni di euro
Mercati: BOMAN è oggi presente con clienti in Italia – Europa
Numero dipendenti: 84 – di cui 50 saldatori certificati
Superficie coperta dello stabilimento: 7.500 mq
Superficie complessiva dello stabilimento: 14.000 mq
Tonnellate di acciaio trasformate in un anno: 2.500
Impianto fotovoltaico: composto da 1.170 pannelli

  • che ha prodotto, nel periodo settembre 2023 – marzo 2024, una riduzione di emissioni pari a 180.000 tonnellate di CO2

Certificazioni:
UNI EN 1090 – disciplina l’immissione nel mercato di prodotti da costruzione e di componenti strutturali in acciaio e alluminio.
ISO 3834-2 – stabilisce i Requisiti di qualità per la saldatura per fusione dei materiali metallici.
UNI ISO 9001 – certificazione dei Sistemi di Gestione per la Qualità