Concierto de Moda Internacional de Venecia 2024

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8 Giugno2024 – Il mondo della moda dell’America Latina è tornato a Venezia in occasione della terza edizione del “Concierto de Moda Internacional de Venecia” (CMIV), ideato e diretto dalla creatrice di eventi Antonia Jean, inserito ufficialmente nel Programma de “Le Città in Festa 2024” del Comune di Venezia. Un trionfo di colori e di creatività, di alta moda e di raffinatezza, reso possibile anche grazie al prezioso sostegno dello Studio Legale Branchicella di Roma. Due giornate organizzate nell’isola di San Servolo che hanno visto la partecipazione di oltre 500 persone. Un evento che si conferma tra i più attesi del palinsesto fashion di Venezia.

GLAMOUR E INTERNAZIONALITÀ

Tra i protagonisti della serata di venerdì Kateryna Olek dal Messico con sua scuola Dressing the Dreams presenta in tutta l’America Latina, Daneisy García del marchio Carena dall’isola di Cuba che ha saputo portare in passerella una collezione particolare e stravagante con richiamo alle chiese cubane, Sheyla Voye del brand Sheyla Vie Collection della Repubblica Domenicana, Milagros Ancheita dal Mexico con il marchio Enamoramex. A chiudere la sfilata evento la stilista internazionale Giannina Azar con una serie di abiti mozzafiato dai colori e dal design inconfondibile che ha reso la stilista conosciuta e amata nel mondo che ha portato in passerella la cantante argentina Daniela Bessia. Sabato invece, l’ideatrice del Concierto de Moda ha scelto di realizzare la sfilata nel magnifico giardino del parco di San Servolo con una sfilata pomeridiana alla quale Antonia Jean ha voluto mescolare moda latina e sartorialità veneziana: all’evento infatti hanno partecipato Bancolotto Venezia, Rosa Matiguan dal Venezuela e Johanna Valdes. Ospiti d’eccezione i modelli portati in passerella realizzati dalle detenute del carcere della Georgia (U.S.A). Ad intrattenere il pubblico con differenti performance musicali in occasione di entrambe le serate la voce della nota cantante italiana Lara Pasquali e la cantante argentina Daniela Bessia.

NON SOLO MODA MA ANCHE SPETTACOLI, CONFERENZE ED EVENTI CULTURALI

Oltre alla moda Antonia Jean attraverso il Concierto de Moda Internacional de Venecia, desidera diffondere la cultura latina a Venezia. Si è tenuta infatti la Conferenza “Mujeres en Concierto” con la partecipazione di Marcell Silverio presidente dell’Associazione Atrévete Mujere e Fiorella Cerchiara dell’Associazione Juventud por Los Derechos Humanos. Con loro anche l’avvocato Maurizio Branchicella con un focus sul diritto di immigrazione. Un incontro aperto al pubblico che ha messo in luce le difficoltà delle donne immigrate e le modalità con cui la moda, in questo difficile contesto, riesce a rimanere un elemento culturale e sociale di sostegno e forte aggregazione. Ha avuto spazio anche la Repubblica Dominicana, paese di origine di Antonia Jean, con uno spazio dedicato alla cultura della moda del suo Paese. Nati Brito, Presidente dell’Associazione Casa della Cultura Dominicana a Venezia ha raccontato, attraverso gli abiti di Raquel De la Cruz l’arte sartoriale di questi luoghi e la loro profonda tradizione locale, in omaggio anche alla storia delle sorelle Mirabal, “Las Mariposas”, conosciute per la loro battaglia contro la dittatura di Rafael Leónidas Trujillo.

DALL’AMERICA LATINA A VENEZIA

Antonia Jean è ideatrice e direttore artistico del CMIV imprenditrice dominicana, da anni protagonista nel mondo degli eventi in tutta l’America Latina e nei Caraibi, accompagnata dall’Avv. Maurizio Branchicella, amministratore delegato e presidente dello studio legale Branchicella, che ha creduto in questo progetto fin dal suo esordio. “Ho scelto la città di Venezia come palcoscenico per questo evento proprio per la profonda storia che unisce il mondo dell’America Latina alla Serenissima. Come il viaggio che sette secoli fa i veneziani intrapresero per raggiungere e scoprire l’America, così il Concierto de Moda Internacional de Venecia vuole rappresentare un ideale viaggio di ritorno dall’America Latina e dai Caraibi verso la città lagunare, portando con sé moda, tradizione e cultura del mondo latino” spiega Antonia Jean.