Il Magico Paese di Natale si conclude con circa 500 mila presenze

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È un’edizione davvero straordinaria quella che si è appena conclusa per Il Magico Paese di Natale. Un appuntamento, quello del 2022, che ha saputo superare anche i già incredibili risultati da record ottenuti nel 2021, confermando che l’evento è in una fase di grande crescita, in termini di pubblico e di visibilità.
“Siamo davvero felicissimi di chiudere questa edizione con risultati così importanti”, conferma Pier Paolo Guelfo, organizzatore e ideatore della manifestazione. “Abbiamo sfiorato le 500mila presenze, e in particolare gli spettacoli hanno registrato un +40% di ingressi rispetto allo scorso anno, e anche il mercatino di Asti ha visto un afflusso di persone straordinario, che si è mantenuto costante per tutte le cinque settimane dell’evento. In generale, questi dati positivi vanno ripartiti nell’insieme dei luoghi e delle attività svolte: la diversificazione dell’evento, che da due anni a questa parte avviene in forma “diffusa”, ha portato a una maggiore permanenza sui territori, come speravamo”.

“L’edizione 2022 della manifestazione natalizia ha saputo donare agli Astigiani e ai numerosi turisti accorsi in città in queste settimane non solo la meravigliosa magia delle feste, ma anche l’opportunità di visitare il nostro centro storico, le sue chiese, i suoi monumenti e di degustare i prodotti tipici della cucina astigiana”, dichiara Maurizio Rasero, sindaco di Asti, soddisfatto degli obiettivi raggiunti e della capacità del Magico Paese di Natale di essere l’unico mercatino italiano inserito nei primi dieci più belli d’Europa.
Anche San Damiano d’Asti, che da due anni si è inserita nel circuito dell’evento diffuso con il suo bellissimo presepe vivente, fa segnalare un aumento eccezionale delle presenze.
“Siamo molto soddisfatti di questa edizione della nostra manifestazione natalizia”, dichiara Flavio Torchio, assessore alle manifestazioni di San Damiano d’Asti. “Abbiamo avuto una crescita esponenziale negli ultimi due anni, che ha portato quest’anno oltre diecimila visitatori al nostro Presepe Vivente. Collaborando con Il Magico Paese di Natale puntavamo a far conoscere a un pubblico sempre maggiore e proveniente da lontano l’evento e il territorio Sandamianese: un obiettivo che possiamo dire di aver raggiunto”.

In particolare si sono fatti notare i turisti stranieri (Belgio, Inghilterra, Olanda, Germania, Francia, Svizzera e anche Stati Uniti) che sono venuti a vedere Il Magico Paese di Natale in numero decisamente più importante rispetto agli anni passati. “L’allargamento al mercato turistico straniero era un obiettivo importante, per noi e per il territorio tutto, considerando che un turista che arriva da lontano è un turista che probabilmente si fermerà in zona più a lungo. Quest’anno possiamo finalmente dire di esserci riusciti, e lavoreremo per incrementare ancora di più questa fetta di mercato in futuro”, prosegue Guelfo.

Importante anche il nuovo piazzamento del Magico Paese di Natale nella classifica dei dieci mercatini natalizi più belli d’Europa, realizzata nelle scorse settimane dalla prestigiosa associazione di promozione turistica di Bruxelles European Best Destinations: l’evento piemontese (unico in Italia a raggiungere la Top Ten) si è infatti guadagnato il nono posto, scalando di un gradino la classifica rispetto al 2021 ma soprattutto raggiungendo diecimila voti in più rispetto allo scorso anno, segno che il pubblico si è sentito coinvolto e ha deciso di premiare la manifestazione con il proprio voto.

A chiusura dell’evento, l’organizzazione ci tiene a ribadire la sua genuina felicità per la riuscita di un appuntamento che, per sua natura, vuole essere magico e gioioso. “Vedere tante famiglie passare dal castello di Govone per assistere al nostro spettacolo natalizio è stata un’enorme soddisfazione, e anche vedere come il pubblico abbia sempre di più percepito e compreso il meccanismo dell’evento diffuso, con i vari centri collegati dalle navette gratuite”, conclude Pier Paolo Guelfo. “Quest’anno il calendario ci ha regalato un weekend in meno rispetto allo scorso anno: quello che però vogliamo ribadire è la nostra volontà a fermarci prima di Natale: questo evento nasce come un omaggio sentito al periodo più bello dell’anno, e vogliamo che anche chi lavora al nostro evento possa passare quel momento in casa, insieme alle proprie famiglie e ai propri cari”.

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