Provenza terra di natura e contrasti

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Situato nel dipartimento del Var, Toulon Provence Méditerranée, Metropolis a misura d’uomo, offre tutta la ricchezza e la complementarietà dei suoi 12 comuni, adagiati sulle sponde del Mediterraneo.
Le sue innumerevoli risorse ne fanno la meta preferita dei vacanzieri all’interno del dipartimento del Var.
Questa vitalità turistica si basa in gran parte sulla sua capitale balneare e nautico. Più di 200 km di spiagge e isole emblematiche come Porquerolles, Port-Cros, Le Levant e Les Embiez. Ma non solo!

Terre di natura e contrasti caratterizzate da un mosaico di paesaggi, terra e mare. Parchi, aree naturali e massicci forestali si susseguono nei 12 comuni del territorio, parco giochi ideale per molte attività.

Al fine di preservare questa eccezionale biodiversità, vengono attuate azioni luogo per un turismo responsabile e sostenibile.
Terre di storia, eredi e custodi di un passato che, attraverso le sue storie e le leggende accompagnano i nostri visitatori in un viaggio. Terre di ricchezze architettoniche con un patrimonio edilizio eccezionale: castelli medievali, forti Vauban, costruì questi edifici militari e religiosi e tutte le ville della Belle Époque.
Terre di cultura e arte, dove si tengono mostre di di fama internazionale: moda, design o architettura d’interni all’interno strutture emblematiche come la Villa Noailles a Hyères o l’Hôtel des
Arti a Tolone. Molti spettacoli e festival durante tutto l’anno: danza e teatro con il National Liberty-Châteauvallon Stage, festival jazz, arti di strada e fotografia a Villa Tamaris a La Seyne-sur Mer. Campi sportivi per eccellenza che ospitano grandi eventi:
Campo base della Coppa del mondo di rugby 2023, Terre de Jeux Olimpiadi e Paralimpiadi 2024, Coppa America… e tante altre.
Terre di sapori e arte di vivere, un vero risveglio dei sensi, a autentica esperienza culinaria per una destinazione stimolante ed esotica.
Questi eventi sono una leva innegabile per lo sviluppo turismo e contribuire all’attrattiva della nostra destinazione.

Terre che vivono nelle 4 stagioni… la meta è esplorare tutto l’anno. Grazie ai suoi 300 giorni di sole, primavera che sentiamo arrivare da febbraio con la piena fioritura del mimosa, all’estate indiana che si protrae fino a Ognissanti: gli incontri, attività, eventi festivi, culturali, sportivi e gastronomici scandire le stagioni.
Infine, cosa sarebbero tutte queste risorse senza questa luce molto speciale, così abbagliante, che mette in risalto la tavolozza di verdi, ocra, blu del cielo e il Mediterraneo che costeggia le nostre coste?
Vi invitiamo ora a scoprire, attraverso queste pagine, cosa territorio immerso nel cuore di un ambiente naturale baciato dal sole, tra spiagge, isole, montagne e foreste. Lasciati sedurre dal suo patrimonio eccezionale, culla di una cultura, moderna e creativo, unito a una dolcezza di vita eretta in arte!
Speriamo che tu abbia un solo desiderio: fare la valigia, e unisciti a noi in qualsiasi momento, perché anche se evadi leggendo vieni a vivere il nostro Sud è ancora più bello!
Arrivederci…

L’arcipelago delle Isole d’Oro

Una leggenda, riportata dallo scrittore di Hyères Gustave Roux, un tempo circondava le Isole d’oro chiamati “Stoechades” (quelli allineati). Il principe Olbianus aveva quattro figlie che amava
teneramente, la cui bellezza era pari solo alla loro abilità e agilità. nuotatori eccezionali, non hanno esitato a rischiare se stessi lontano da coste continentali. Un giorno quando lo erano lontano dalla riva, le vele di una nave pirata apparso all’orizzonte. Il loro padre li implorò per tornare a riva il più velocemente possibile, ma ahimè!
La nave barbarica li raggiunse. Il principe, cadendo in ginocchio, implorò gli dei di risparmiare le sue figlie del rapimento che li attendeva. Il cielo è stato commosso dal suo preghiera, e, anche mentre i pirati andavano
afferrarli, le principesse sentirono gradualmente poco le loro membra si congelano. I loro corpi trasformato in pietra; le tre sorelle maggiori isole lontane formavano le Isole d’oro, mentre il più giovane, disperatamente protesa suo padre, divenne quello in seguito nominato Gian.

Isola di Porquerolles
a Hyères
Il gioiello con le sue spiagge e vigneti, il suo 54 km di piste, Porquerolles è il massimo importante delle tre Isole d’Oro. Situato di più ad ovest, di fronte alla penisola di Giens, questo Il paradiso mediterraneo si estende su 7 km.
Porquerolles si distingue per la varietà dei suoi paesaggi La costa meridionale è dominata da scogliere vertiginose e alcune piccole
calette riparate dal vento. Sulla costa nord, estenderne alcuni delle più belle spiagge della Costa Azzurra
(Notre Dame, la Courtade, la Silver Beach, L’aragosta).
Vero paradiso in primavera quando la fioritura della macchia (cisto, mirti, erica arborea), Porquerolles si trasforma in un enorme bouquet imbalsamato. Il mare è puro eccezionale e il fondale ospitano fauna e flora di a grande ricchezza. Pini, eucalipti e spiagge di sabbia bianca, a piedi o in bicicletta, questo paradiso è gestito dal Parco Nazionale di Port-Cros, dove forti e batterie testimoniano un passato frenetico. Il Conservatorio Botanico Mediterranean National vi si esibisce da 38 nell’inventario della flora e della fauna.

Isola di Porto Cros
a Hyères
Isola preservata nel cuore del Parco Nazionale; santuario della biodiversità dove il tempo scorre lentamente… Port-Cros deve il suo nome attuale alla forma cava del suo piccolo porta. È il più piccolo, il più alto e il la più montuosa delle tre isole. Dotato di un fl ora affascinante, rifugio per gli uccelli, lo è il primo parco marino nazionale in Europa.
Un vero e proprio museo vivente, presenta a straordinario patrimonio naturale attraverso la sua fauna, flora e paesaggi, ma anche dalla sua storia e dal suo patrimonio architettonico. Oggi, nessun veicolo, nemmeno una bicicletta, lì non circola, la natura regna sovrana e si lascia scoprire solo a piedi.

Isola di Levante
a Hyères

Situato ad est dell’arcipelago delle isole Hyères, l’isola del Levante si estende per 8 km. L’isola è coperta vegetazione abbondante e i suoi alberi di corbezzolo sono tra i più belli di tutta Europa Mediterraneo. Cucito come le sue sorelle di insenature rocciose e fitta boscaglia,
Levant Island coltiva la sua reputazione di bellezza ribelle. Se il Levante non fa parte del Parco National Port-Cros, altra particolarità lo protegge dalle folle: è la culla di naturismo. Il suo villaggio di Heliopolis è un’ode al sole, alla natura e alla contemplazione.

SPIAGGIA D’ARGENTO
Le sue acque cristalline e poco profonde, la sua sabbia bianca e fine, la sua bellissima pineta nella spiaggia sul retro e la sua posizione bene riparata dal maestrale ne fanno la spiaggia ideale per tutti…

LA SPIAGGIA NERA
LANGOSTIER

Sull’isola di Porquerolles, una meraviglia, al riparo da venti e mareggiate. Qua la sabbia nera deve il suo colore a scorie scaricate nel XIX secolo da la vecchia fabbrica di soda. E anche se l’immagine della spiaggia idilliaca rimane il
sabbia bianca e acque trasparenti, tuttavia rimane uno dei più piacevole.

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