Lunedì 5 maggio si inizia con la “Cena del verde. La cucina vegetale fiorisce a Torino”. La prima di tre serate oltre la tradizione, nel futuro della cucina piemontese, organizzate da Eataly in collaborazione con EDT.
Arriva a Torino un nuovo format dedicato agli amanti della buona cucina e della gastronomia d’autore: Eataly e la guida I Cento, punto di riferimento per chi cerca il meglio della ristorazione in città, lanciano una serie di cene tematiche, un’occasione perfetta per scoprire come sta cambiando la ristorazione torinese attraverso esperienze culinarie uniche. Ogni serata avrà un tema diverso e un menu speciale.
Si inizia lunedì 5 maggio con “Cena del verde. La cucina vegetale fiorisce a Torino”, un appuntamento imperdibile per chi vuole scoprire il lato più innovativo e raffinato della cucina a base vegetale, tra le protagoniste della scena gastronomica emergente torinese.
Questo appuntamento a tavola celebra i sapori della terra con piatti creativi e sorprendenti, firmati da alcuni dei ristoranti più interessanti di Torino.
Gli ospiti della serata saranno Claudio Campanile di La Fucina, Sabrina Stravato e Stefano Mancinelli di Unforgettable (1 stella Michelin), Stefano Sforza di Opera, Antonio Chiodi Latini e Emanuele Cuccu di Antonio Chiodi Latini, che propongono un menu che valorizza ingredienti stagionali e tecniche innovative, dimostrando come la cucina verde possa essere ricca di gusto ed emozione.
La seconda tappa sarà lunedì 9 giugno con “La cena del viaggio. Tutte le cucine portano a Torino”. Torino è da sempre una città che accoglie e unisce culture diverse. Un omaggio ai sapori che arricchiscono la sua scena gastronomica, un percorso fra tradizioni e contaminazioni, firmato da quattro ristoranti che portano in tavola il meglio delle cucine del mondo. Kensho, Lao, Kadeh e Azotea creano un menu che attraversa confini e sapori, con piatti che raccontano storie di terre lontane e ingredienti che si incontrano nel cuore di Torino. Una serata perfetta per chi ama esplorare il mondo attraverso il cibo e lasciarsi sorprendere da accostamenti inediti.
Si conclude in bellezza lunedì 7 luglio con “La cena del pesce. Il mare di Torino”. Torino non ha il mare, ma sa portarlo in tavola con stile. Ecco allora una cena che celebra i sapori del Mediterraneo con un menu firmato da quattro ristoranti che sanno esaltare la freschezza e la versatilità del pesce. Oinos, Tiffany Bistrot di Mare, Ristorante Capriccioli e Antiche Sere propongono un viaggio tra piatti che profumano di salsedine. Un’occasione imperdibile per scoprire come Torino sappia interpretare il pesce in modo sorprendente.
Si consiglia la prenotazione, su www.eataly.it
I Cento di Torino. La guida gastronomica che evolve con la città
Da oltre sedici edizioni, la guida ai ristoranti I Cento di Torino, pubblicata dalla casa editrice EDT, è il punto di riferimento per chi cerca il meglio della ristorazione cittadina. Curata da Stefano Cavallito & Alessandro Lamacchia e Luca Iaccarino, raccoglie ogni anno cento recensioni, suddivise tra cinquanta ristoranti “Top” per le grandi occasioni e cinquanta indirizzi “Pop” – piole, ristorantini, bistrot, street-food – per tutti i giorni.
Cento indirizzi che riflettono l’evoluzione della gastronomia e del pubblico e offrono ogni anno una selezione in grado di mescolare tradizione e innovazione. Da sedici anni, l’obiettivo della guida I Cento è lo sempre lo stesso: consegnare ai lettori cento indirizzi giusti per una cena speciale o per un pranzo veloce ma di gusto, selezionati fra le oltre seimila soste presenti nel torinese. Con la consapevolezza – sottolineano gli autori – che non c’è il ristorante giusto in assoluto, ma c’è il ristorante giusto per un determinato momento. È in questa direzione che nasce la collaborazione con Eataly, come prosecuzione “a tavola” di una selezione di ristoranti nata fra le pagine della guida. Tre esperienze culinarie che mettono eccezionalmente insieme alcuni grandi nomi della ristorazione torinese, nella creazione di quattro percorsi gastronomici adatti a diversi momenti e a diversi palati.